lunedì 24 luglio 2017

A Castelbottaccio il concorso letterario per sole donne. Il 28 luglio la premiazione

Castelbottaccio è un piccolo paese della provincia di Campobasso, circa duecentocinquanta abitanti, ma vanta un importante concorso letterario a livello nazionale al quale possono concorrere solo le donne. 
Il circolo neoilluminista “Donna Olimpia Frangipane” infatti, ogni anno organizza un concorso dal titolo “Donne … ieri, oggi e domani” e il 28 luglio ci sarà la premiazione. Abbiamo incontrato la presidente del circolo Maria Francesca De Lisio e la coordinatrice Sabina Niro. 
Come nasce questo concorso letterario?
Maria Francesca De Lisio: Nasce dall’idea di dare risalto alle donne tenendo presente la figura di Donna Olimpia Frangipane che ha dato tanto non solo alla comunità di Castelbottaccio ma all’intero Molise. È raro trovare un concorso al quale possono partecipare con le loro opere solo le donne, ma fin dalla prima edizione ha avuto grande successo, grazie anche a Sabina Niro che ha curato tutti gli eventi e a tutti i collaboratori del circolo neoilluminista. Le opere infatti arrivano non solo da tutta Italia, ma anche dall’estero.

lunedì 10 luglio 2017

Le noci di cocco uccidono più degli squali. “Paure fuori luogo. Perché temiamo le catastrofi sbagliate”. Il nuovo libro di Mario Tozzi


Mario Tozzi è un geologo e un divulgatore scientifico, noto anche come autore e personaggio televisivo; da poco ha pubblicato il suo ultimo libro dal titolo “Paure fuori luogo. Perché temiamo le catastrofi sbagliate” edito da Einaudi e pone delle domande sulle nostre paure collettive: di che cosa abbiamo paura, quando parliamo di catastrofi? Quali sono le nostre paure ataviche rispetto alla Terra? E perché abbiamo paura quando non dovremmo e non ne abbiamo quando dovremmo?
In effetti ci sono paure collettive profondamente sbagliate; tutti noi temiamo gli squali ma nessuno teme le noci di cocco. Eppure gli squali causano meno di dieci morti all’anno mentre la caduta di noci di cocco causano oltre cento morti all’anno. Sono stati girati molti film sugli squali assassini ma forse non vedremo mai nessun film sul frutto tipico dei paesi caldi. Un altro fenomeno è quello delle scie chimiche; i complottisti sostengono che gli aerei di linea diffondono veleni dai loro reattori, fino a condizionare il clima e assoggettare le nazioni. In realtà si tratta di scie di condensazione del vapore acqueo che i reattori spargono nell’atmosfera. E poi ci sono le paure delle meteoriti, degli extraterrestri mentre pochi si preoccupano delle paure vere, delle catastrofi vere che riguardano il cambiamento climatico, l’esaurimento delle risorse, il consumo del territorio, il problema dei rifiuti, gli inquinamenti e l’impoverimento della vita che sono imminenti e potrebbero essere evitate se solo ci comportassimo in modo differente.