Roy Batty, il replicante di Blade Runner, se avesse utilizzato i social network nell’ultimo anno direbbe: “Ho letto post di comunisti citare Pound e Orwell per poi sognare uno stato sociale di stampo marxista. Ho letto post di neo-fascisti citare Schopenhauer e Nietzsche per poi difendere Dio, Patria e Famiglia. Ho
letto post di politici di sinistra e di destra citare i Padri
costituenti, battersi per la legalità per poi essere indagati o
condannati. Ho
letto post di cattolici citare Twain, Cioran e Osho per poi scatenarsi
in difesa del presepe e delle tradizioni natalizie ma nessun commento
contro i preti pedofili, i cardinali che accumulano ricchezze o la
Chiesa che concede funerali con rito religioso a Licio Gelli. Ho letto post di persone che giuravano di iniziare una dieta per poi preparare e fotografare sperlunghe di carne e pesce. Ho
letto post di persone riportare notizie senza verificarne la fonte solo
per avvalorare la loro idea. Ho letto post di persone difendere il
creazionismo perché credono più a qualche prete che non ha mai sostenuto
un esame di biologia che ad un premio Nobel per la scienza. Ho
letto post di tifosi di calcio scagliarsi con violenza contro un
arbitro o la squadra avversaria e restare indifferenti di fronte agli
scandali e ai soprusi della politica …”.
“Ok
Roy, che posso dirti, hai ragione ma noi abbiamo avuto Babele, il più
grande dono fatto all’umanità! La costruzione della torre di Babele di
cui narra la Bibbia (Genesi: 11,1-9) non è stata una punizione bensì un
grande regalo. Ci ha consentito di parlare tante lingue, di amare chi ci capiva, ma anche di comprendere l’altro. Ci ha consentito di dubitare e di ricercare, di fare delle scelte e di seguire la nostra natura. Ci ha dato la possibilità di sbagliare ma anche di correggere i nostri errori. In
fondo Babele ci ha consentito di confrontarci e di migliorarci, sempre.
Caro Roy, immagina per un attimo se 7 miliardi di persone parlassero la
stessa lingua, credessero nello stesso Dio, vestissero allo stesso
modo, la pensassero allo stesso modo; immagina per un attimo se 7
miliardi di persone fossero tutti cristiani o tutti islamici o tutti
induisti. Pensa
per un attimo se milioni di persone “postassero” sui social le stesse
immagini, gli stessi aforismi, gli stessi commenti. Sarebbe un mondo
spaventoso! Per fortuna noi abbiamo avuto Babele perché siamo persone e
non replicanti”.
Sante Biello